Don’t Spin (acronimo di Developing an Organisation Network for Table Soccer to Promote Inclusion and Novelty), che richiama l’italianissimo “non si frulla”, regola aurea di ogni partita di biliardino, è il nome del progetto europeo, di durata biennale, pensato e promosso dall’Associazione Sport Toscana Calciobalilla, grazie all’aggiudicazione del bando Erasmus +.
Altopascio è capofila in Europa del progetto, che coinvolge un network di paesi formato da Bulgaria, Olanda, Slovacchia, Portogallo e Repubblica Ceca.
Don’t Spin si pone un duplice obiettivo: da un lato costruire un network che uniformi la pratica del calcio balilla a livello europeo e, dall’altro, utilizzare questo sport come strumento di inclusione e socializzazione. Quest’ultima, infatti, è la missione principale dell’associazione altopascese fin dalla sua nascita, punto di riferimento in Italia e in Europa per la diffusione del calcio balilla quale sport inclusivo a tutti gli effetti.
Una cultura comune per un gioco che non rappresenta più solo un momento ludico ma che diventa occasione di unione e condivisione, tra le persone e i Paesi europei.